Canada: “Insegnate l’evoluzione e l’educazione sessuale o dovrete chiudere”.

(Canada.com) Il Ministro dell’Educazione del Quebec ha comunicato alle scuole cristiane evangeliche che dovranno insegnare le teorie di Darwin e l’educazione sessuale, se non vorranno chiudere.

La legge del Quebec assicura che tutti i giovani compresi tra i 6 e i 15 anni debbano ricevere un’educazione adeguata, ma le scuole evangeliche insegnano dei loro corsi sul creazionismo e sulla sessualità che non segueno gli standard imposti dal Ministero dell’Educazione.

15 studenti che frequentano una scuola della Chiesa evangelica dalle elementari alle superiori, avranno un diploma che non verrà riconosciuto in nessun luogo del Canada. I supporter di queste scuole affermano invece che viene insegnata un’ottica diversa del mondo: una concezione cristiana invece che umanistica. Il governo del Quebec conosce almeno 30 scuole religiose senza licenza, ma potrebbero essercene altre.

"The last supper" benefica a New York.

Questa foto di Matteo Trisolini s’intitolata “The last supper” sarà fra le cento opere che compariranno nella sesta edizione dell’asta che si batterà a favore di Glaad Out nel corso di una manifestazione che si terrà il 21 di ottobre a New-York.
L’asta servirà a raccogliere fondi per finanziare le iniziative portate avanti da Glaad a favore della comunità glbt.

Esce il 1° ottobre: Ratatouille, Il topolino che sogna di diventare chef.

Dopo aver sbancato il box office negli Stati Uniti dal 17 ottobre arriva nelle nelle sale italiane Ratatouille.
Il nuovo cartoon della Disney Pixar è la storia di un simpatico topolino di nome Remy che sogna di diventare un grande cuoco a dispetto delle aspirazioni della sua famiglia. Quando il destino lo conduce da Gusteau’s, uno dei più esclusivi ristoranti di Parigi, suo mito culinario, incurante dei pericoli decide di ‘infilarsi’ in cucina dove troverà lo sguattero Linguini che scoprirà il suo talento straordinario. I due concludono un accordo innescando una divertente ed emozionante successione di eventi straordinari che mettono in subbuglio il mondo culinario di Parigi.

In questa imprevedibile avventura Remy comprenderà il senso della vera amicizia, della famiglia e del non avere altra scelta che quella di essere se stesso cercando di realizzare il sogno di diventare un grande chef.


Eventi & Dintorni: I Transessualismi: narrazioni a più voci

Appuntamento venerdì 19 ottobre 2007 dalle ore 8,30 alle ore 18 a Napoli, all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici a Palazzo Serra di Cassano in via Monte di Dio 14, con il corso di formazione I Transessualismi: narrazioni a più voci, promosso dall’Azienda Sanitaria Locale (ASL) Napoli 1 e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, con le seguenti relazioni in programma:

Sessione mattutina: Riflessioni teoriche

  • Sviluppo del genere. Diventare uomo, diventare donna (Adele Nunziante Cesaro);
  • L’identità di genere in adolescenza: normalizzazione o narrazione ? (Immacolata Parisi);
  • I Transessualismi (Roberto Vitelli);
  • L’Endocrinologia ed il Transessualismo (Michele De Rosa);
  • La Chirurgia ed il Transessualismo (Vincenzo Mirone);
  • La Legislazione ed il Transessualismo (Elena Coccia);
  • Riflessioni conclusive (Bruno Sanseverino).

Sessione pomeridiana: Esperienze cliniche

  • “Chi sono io ?” Un’adolescente alla ricerca della propria identità (Fabiana Santamaria);
  • La psicoterapia nell’istituzione universitaria (Eugenio Zito);
  • Transfert e controtransfert nella relazione terapeutica con persone transessuali (Alessandro Chiodi);
  • Percorsi di formazione psicologica: il “Gruppo Orlando” (Carla Buccino, Francesca Gargiulo, Roberta Romeo);
  • Riflessioni conclusive (Giovanni Nolfe).

Per informazioni: telef. 3394277652 o 0812547062.

Figuracce: E i gay litigano in nome del Pd.

Un violento scambio di lettere sui siti lgbt.

Uno può pensarla come crede, ma che il Partito Democratico sia un colosso saldo, granitico e ben piantato è solo una chimera. Scelto Veltroni come leader, con percentuali degne di un partito unito, la realtà è un’altra. Il futuro Pd andrà a sistemarsi molto più a centro dell’attuale governo Prodi, e creerà una spaccatura profonda fra chi ancora crede nella sinistra. Prendete i movimenti gay: domenica, il giorno stesso delle primarie, ecco un vivace scambio di lettere poi pubblicate sui due principali siti lgbt.
Ad aprire le ostilità il sito gay.tv con un titolo sparato sulla home-page: ‘I candidati gay del Pd ci chiedono il voto. Con quale coraggio?’. Più chiaro di così…

Risponde dopo poco Alessio De Giorgi, direttore dell’altro sito, gay.it, e uno dei nomi del movimento lgbt presenti nelle liste del Pd. Anche lui, senza troppi peli sulla lingua, accusa il sito Gay tv per la ‘piccola carognata’ del titolo. Segue una lettera di risposta da parte di Giuliano Federico di gay tv e poi commenti vari.

L’intero epistolario potete trovarlo sui siti. Nulla di nuovo sotto il sole, quello che mi ha spinto a scrivere questo post è soltanto il pensiero di quel che accadrà, i miliardi di litigi che dovremo subire nei prossimi mesi, forse anni, prima delle elezioni, in nome dell’unità del Partito Democratico.

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Ndr: dimentica di dire o forse non sanno a La Stampa, che entrambi hanno partecipazioni azionarie l’uno dell’altro. Democrazia o stupidità? Ma, di questi tempi…

Ian McKellen vuole essere di nuovo Gandalf.

(Televisionando) Via BBC News apprendiamo che Sir Ian McKellen ha detto che gli farebbe “molto piacere” riprendere il ruolo del mago Gandalf (già interpretato nella trilogia del Signore degli Anelli che gli è valso una nomination agli Oscar) nel prossimo film tratto dalla novella di JRR Tolkien “The Hobbit“.
“So ancora lavorare bene, ha spiegato l’attore che è attualmente impegnato a Los Angeles per interpretare il ruolo di Re Lear con la Royal Shakespeare Company, e sarebbe molto piacevole se mi chiedessero di fare questo film: mi spiacerebbe molto se non volessero il Gandalf originale”.
Causa controversie legali con la New Line Studio, tuttavia, l’attore non ritroverà il regista della trilogia del Signore degli Anelli: “Peter mi ha annunciato via email che non avrebbe diretto lo Hobbit, aggiungendo: ‘Ma anche se io non farò il regista, non significa che tu non dovrai interpretare Gandalf’. Mi sono sentito onorato leggendolo”, ha detto ancora McKellen. Secondo Entertainment Weekly, comunque, la ‘buca’ del regista non sarebbe così ’scontata’, visto che la contesa legale tra la casa di produzione e il regista sta finalmente per essere risolta: il giudice federale avrebbe comminato una multa di 125 milioni di dollari alla New Line, che sembra disposta a pagare senza battere ciglio, e le due parti – in mancanza di comunicato ufficiale, lo dicono le fonti bene informate – si sarebbero riavvicinate.

Lo Hobbit è il ‘prequel’ della trilogia del Signore degli Anelli, e sebbene non si sa ancora quando comincieranno le riprese, la New Line vorrebbe distribuirlo nelle sale entro il 2009. Nel romanzo di Tolkien viene presentata la prima avventura di Bilbo Baggins, il giovane hobbit (creatura di bassa statura con piedi molto grandi) che assieme a un gruppo di nani esuli guidati dal re Thorin Scudodiquercia e dallo stregone Gandalf il Grigio affronta una spedizione il cui scopo è recuperare un grandioso tesoro.
Alla fine Bilbo tornerà a casa con un anello magico dagli ignoti poteri, il cui valore e mistero verranno poi resi noto nella saga fantasy del “Il Signore degli anelli”.

Ricky Martin come l’ha fatto mamma.


Bullismo omofobico: firmato il protocollo con il Ministero.

(Yahoo notizie) Un accordo contro il bullismo e le violenze nelle scuole è stato firmato dal Ministero della Pubblica Istruzione e dalle associazioni di volontariato dei genitori, sotto forma di un Protocollo d’Intesa, il 10 ottobre scorso. Il Protocollo è stato sottoscritto dal ministro Giuseppe Fioroni e dal Forax, raggruppamento di associazioni italiane di genitori.

“Fra le novità di questo accordo è la presenza di Agedo (associazione genitori di omosessuali)- silegge in una nota della presidente di Agedo Paola Dell’Orto -, che ha partecipato all’iniziativa affinché venisse inserita una esplicita attenzione contro ‘ogni forma di violenza e di bullismo nelle scuole, in particolare il bullismo omofobico’. Il Ministero si impegna infatti con questo protocollo a ‘promuovere e sostenere progetti culturali e formativi che contribuiscano alla prevenzione e comprensione del fenomeno del bullismo, compresi atti di intolleranza razziale o religiosa, di violenza omofobica e di violenza giovanile in ogni sua forma fisica e psicologica’. Il Ministero si impegna inoltre ‘a sostenere a livello nazionale, regionale e locale le attività promosse’ a questo scopo. In particolare il Ministero favorirà ‘la diffusione di percorsi pilota per la valorizzazione delle diversità nell’ottica di una considerazione della specifica identità unica e irripetibile di ogni studente’.”

Dal canto loro le associazione di genitori daranno vita a ‘iniziative congiunte volte a prevenire e contrastare ogni fenomeno di violenza, di intolleranza fra i giovani, all’interno della istituzione scolastica’, oltre a ‘collaborare nell’elaborazione di progetti di formazione dei docenti’. Il Ministero si è impegnato a dare comunicazione dell’accordo a tutti gli uffici scolastici periferici. La firma di questo protocollo permetterà ad Agedo di intervenire nelle scuole con incontri educativi e formativi, per contrastare la crescente violenza omofobica.

Interpol, caccia al pedofilo.

L’Interpol ha lanciato un appello pubblico in tutto il mondo per rintracciare un uomo comparso in centinaia di foto dai contenuti pedopornografici pubblicate sulla Rete.
L’uomo compare in circa 200 fotografie che lo ritraggono mentre abusa 12 bambini, probabilmente vietnamiti o cambogiani, e nel periodo tra il 2002 e il 2003.

Le foto sono state ritoccate per nascondere il volto dell’uomo, ma gli agenti della polizia tedesca hanno collaborato con l’Interpol per rendere visibile la faccia dell’uomo. L’organo internazionale della polizia ha detto che ha deciso di ricorrere ad un appello e pubblico perché, nonostante le ricerche in 186 paesi, l’uomo non è stato ancora rintracciato.

Le immagini dell’uomo sono state pubblicate sul sito dell’Interpol http://www.interpol.int e chiunque si trovi in possesso di informazioni sull’uomo è pregato di contattare la polizia locale o l’Interpol.

Spogliarelli Amatoriali. I filmati di "Tutti Nudi" su All Music.

(Publiweb) l programma “Tutti Nudi” di All Music va in onda all’interno di The Club dopo mezzanotte. Il titolo di per sé risulta essere già particolarmente eloquente: i concorrenti devono sfidarsi a colpi di strip tease.
Non è uno
spettacolo erotico, si tratta soprattutto di un gioco per dimostrare al mondo intero quanto può essere sexy ed interessante un fisico qualunque.
Questo è lo spirito di “Tutti Nudi”. L’obiettivo è quello di farsi votare dal pubblico da casa attraverso il solito sistema degli
SMS.
Su YouTube stanno spopolando i
video tratti dal programma che mostrano alcuni dei concorrenti più divertenti e brillanti di “Tutti Nudi”. Eccone una selezione.